Dettagli
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Quota partenza (m) |
1986 |
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Quota massima/vetta (m) |
2213 |
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Dislivello (m) |
227 |
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Sviluppo (km) |
1,65 |
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Difficoltà |
E |
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Segnavia |
EPT 415-441 |
Note
Un tempo il vallone della Balma era punteggiato da numerosi specchi d’acqua, che poco alla volta, causa i cambiamenti climatici, sono andati scomparendo.
Rimangono due grandi laghi, denominati Lago Sottano e Lago Soprano, poco distanti dal rifugio e che valgono assolutamente la poca fatica che si fa per visitarli.
Descrizione dell’itinerario
Dal rifugio della Balma si imbocca il sentiero che sale ai monti Robinet e Rocciavrè (vedi descrizione itinerario) fino al bivio (palina), che a destra porta alle cime menzionate, e a sinistra, per un tratto in falsopiano, porta ai laghi.
La traccia prosegue con alcuni tornanti, dopo di che aggira un costone e porta in un vallone che a mano a mano si allarga e conduce al lago Sottano (2102 m.).
Da qui il sentiero costeggia a nord il lago, attraversa l’immissario e lo costeggia in salita, poi piega a sinistra per attraversare una pietraia e, sempre in diagonale, esce nell’ampio ripiano erboso in cui si trova, sulla destra, il lago Soprano, meno profondo, ma più esteso del precedente.
Cartografia
Fraternali 1:25000 n° 4 Bassa valle Susa, Musinè, Val Sangone, Collina di Rivoli
Guide
G.V. Avondo – B. Torassa – Collana centosentieri – La Valsangone – ed. L’Arciere